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Azienda: Semitec S.r.l.
Settore: Installazione e manutenzione di infrastrutture per telefonia mobile
Numero dipendenti: 300
Data: 3 settembre 2018

In data 3 settembre 2018 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto l’incontro riguardante la società Semitec S.r.l. Alla riunione, presieduta dalla Dott.ssa Paola Capone della Struttura per le Crisi di Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico, hanno partecipato l’Ing. Giuseppe Incarnato, A.D. di IGI Investimenti S.p.A. e nuovo A.D. della Semitec S.r.l.. Per la società “IGI Investimenti” hanno altresì partecipato la Dott.ssa Maigorzata Dec e la Dott.ssa Silvia Magi. La società Siram S.p.A., già azionista unito di Semitec S.r.l., è stata rappresentata dall’Ing. Emanuela Trentin e dall’avv. Andrea Farioli, assistiti dal Dott. Antonio Pozzoli di Assistal. Sono intervenute le OO.SS. Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil, sia nazionali che territoriali, unitamente alle rispettive R.S.U.

La società “Siram”, come sopra rappresentata, ha fatto sapere che il 30 agosto 2018 c’è stato il closing dell’operazione di cessione della totalità delle quote societarie a favore la società IGI Investimenti S.p.A. che è diventata il nuovo ed unico azionista della Semitec S.r.l.. “Siram” provvederà immediatamente al passaggio di consegne unitamente alla migrazione informatica ed alla predisposizione ed emissione dei cedolini anche per i mesi di settembre ed ottobre. Per quanto riguarda i lavoratori di “Semitec” distaccati in Siram, permane la volontà di mantenere in vita i loro contratti fino alla naturale scadenza, con possibilità di rinnovo previo accordo con “Semitec”.

L’ingegnere Giuseppe Incarnato, A.D. della “IGI Investimenti Group”, ha immediatamente fatto sapere di aver assunto il ruolo di amministratore delegato della Semitec S.r.l. ed ha proceduto alla illustrazione del Piano di rilancio industriale che copre un periodo di 5 anni (2019-2023).

Punto di partenza per l’azienda è il mantenimento dell’attuale livello occupazionale, fondamentale per dare continuità all’esecuzione dei contratti in essere altresì per la realizzazione di nuovi lavori derivanti dall’affidamento delle commesse per la realizzazione della rete 5G, da quelle di ZTE (che dovrebbero a breve sbloccarsi) e dalle società del gruppo IGI Investimenti. Per poter dare esecuzione ai nuovi contratti la società ha programmato anche delle nuove assunzioni comprensive di Manager e figure commerciali dotate di altra professionalità.

Ha precisato che ciascuna sede sarà diversificata specificando che la sede di Terni sarà deputata ad ufficio gare. A tal riguardo ha fatto sapere che Semitec a breve parteciperà alle gare per l’assegnazione di nuove commesse per l’installazione delle tecnologie per la rete 5G. A tal fine sarà necessario procedere alla formazione dei dipendenti comprensiva anche di corsi in tema di sicurezza sul lavoro. La formazione dei dipendenti assume un ruolo fondamentale per l’azienda. Il sito di Roma sarà trasformato nel centro di formazione dell’intera azienda e deputato ad ospitare anche la Direzione Commerciale. A tal fine dovrà essere ristrutturato l’attuale stabilimento in via del Maggiolino che è sostanzialmente una sede operativa tuttavia, ove ciò risulterà particolarmente gravoso, si individuerà una nuova sede romana in ogni caso strategica dal punto di visita logistico per tutti i dipendenti.

Le OO.SS. hanno sottolineato che il progetto di rilancio aziendale è ambizioso ma allo stesso tempo hanno espresso perplessità sulla sua totale realizzazione. Hanno palesato la necessità di creare un clima di fiducia tra i lavoratori, venuto meno a causa delle vicende che hanno coinvolto Semitec nell’ultimo anno, attraverso un segnale positivo e concreto che si traduca nella ripartenza immediata dei lavori secondo le modalità stabilite nel Piano industriale.

Hanno richiesto maggiori dettagli in tema di formazione e sicurezza sul lavoro, sulla distribuzione dei lavori sui territori con particolare riferimento alle sedi del nord (Milano, Padova. Torino e Genova), sulla sede di Bari, Alghero e della Sicilia. Con particolare riferimento ai lavoratori della Sicilia, le OO.SS. hanno sottolineato che attualmente sono fermi poiché impegnati sulla commessa “Zte” attualmente bloccata.

I rappresentanti sindacali hanno altresì invitato l’ing. Incarnato a chiarire quale sistema di relazioni sindacali preferirà adottare e che tipo di ruolo continuerà ad avere la società “Siram” rispetto alla nuova “Semitec”.

Infine hanno chiesto al MiSE di voler procedere ad incontri periodici per la verifica dello stato di attuazione del Piano Industriale.

L’ingegnere Incarnato ha fatto sapere che l’attività di “Semitec” partirà immediatamente ed ha previsto che l’azienda possa ritornare a “regime” già alla fine del mese di ottobre 2018. La formazione dei lavoratori sarà attivata immediatamente al fine di renderli pronti per partire con la installazione delle nuove tecnologie specifiche per la rete 5G. Sarà inoltre necessario conseguire il patentino per frigoristi (per tutti) e quello per i lavori in galleria (per i soli lavoratori interessati).

Per la sede di Milano, i lavoratori che attualmente sono appoggiati sulla sede di “Siram” verranno trasferiti presso una nuova sede. Saranno eseguiti i lavori per il “Consorzio arcipelago” di cui “Semitec” vorrebbe divenire principale cliente.

Per Padova, ha intenzione di rafforzare le attuali squadre attraverso un temporaneo spostamento di alcune squadre inattive di Calabria e Sicilia.

Genova potrà essere potenziata con l’assegnazione di nuove commesse mentre Torino lavorerà principalmente con commessa “Telecom”. I dipendenti di Bari lavoreranno con “Upgrading” mentre quelli di Alghero saranno addetti alla realizzazione della commessa “Tiscali”.

I dipendenti della Sicilia ripartiranno con i lavori commissionati dalla “Telecom” (principale cliente di “Semitec” per questa regione) e con i lavori per la realizzazione della commessa “Zte” che a breve verrà sbloccata. Nell’immediato verranno impiegati nella realizzazione dei lavori nella regione Calabria.

Siram continuerà ad essere cliente di “Semitec” nelle forme in corso.

Il rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico ha accolto positivamente la notizia della conclusione dell’operazione di cessione delle quote societarie poiché, così come dichiarato nel precedente incontro, ha mantenuto inalterato l’attuale livello occupazionale di “Semitec”. Si è impegnato a trasmettere il Piano Industriale alle OO.SS. nazionali presenti, che provvederanno a divulgarlo alle segreterie territoriali interessate. Ha fatto sapere che il MiSE provvederà a verifiche  periodiche sullo stato di attuazione del Piano Industriale, di cui “Semitec” darà conto in appositi incontri periodici presso il Ministero. La riunione è stata aggiornata al prossimo 31 ottobre. 

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