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In data 4 luglio 2018 si è tenuto un incontro relativo alla situazione di ADS Solution. Alla riunione presieduta dal Dr Castano, erano presenti la dr.ssa Gatta del Mise, il dr Gulotta di Ads, accompagnati dall’Avv. Salonia, i Rappresentanti di Metoda Dr Piscitelli e Gonnelli, le OOSS nazionali e Territoriali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL TLC e le RSU.

I Rappresentanti di ADS hanno illustrato l’avanzamento della situazione rispetto all’incontro tenutosi il 20 giugno scorso presso il Mise. Le OOSS infatti, avevano chiesto alcuni chiarimenti in merito alle prospettive sulla opportunità della proposta Metoda, alla situazione degli ammortizzatori per coprire il periodo che intercorrerebbe tra la partenza del nuovo progetto fino al concreto avvio delle attività, oltre al pagamento delle somme pregresse dovuto dall’azienda ADS.

In sintesi, i Rappresentanti della ADS e di Metoda hanno chiarito quanto segue:

  • ADS ha già portato avanti incontri tecnici presso il Ministero del Lavoro finalizzati ad attivare una Cassa per crisi;
  • La necessità da parte di ADS di concordare con il Commissario Giudiziale l’istanza da inoltrare al Giudice per essere autorizzata ad attivare formalmente la cassa integrazione straordinaria ed il licenziamento collettivo;
  • Per quanto riguarda Metoda, vi sono contatti in corso con dei clienti, ma la potenza finanziaria dovrà essere dedicata alle necessità operative per lo start-up del nuovo progetto;
  • il Giudice, al quale ADS si riserva di inoltrare apposita istanza, potrà eventualmente verificare la possibilità del pagamento del pregresso come richiesto dalle OOSS;
  • I tempi imposti dalla difficoltà della trattativa in essere genera da un lato la riduzione dei contratti attivi a causa di revoche esercitate dai clienti, dall’altra l’aggravarsi della posizione economica di ADS per i costi del personale, attualmente non in produzione, che continuano ad accumularsi.

Le OOSS hanno chiesto ulteriori verifiche ed hanno chiesto ulteriori approfondimenti per essere convinte della bontà del nuovo progetto, hanno inoltre espresso preoccupazione per la copertura economica dei lavoratori in attesa dell’erogazione della CIGS da parte dell’INPS fino alla partenza del progetto Metoda, richiedendo inoltre che ADS sia disponibile ad anticipare ai lavoratori sospesi l’importo della CIGS o, in alternativa, conceda delle anticipazione sul TFR accantonato per aiutare i lavoratori nel fabbisogno economico. Queste, oltre ad altre, sarebbero condizioni essenziali per chiudere un eventuale accordo con il nuovo acquirente.

Il Mise ha attivato nei prossimi giorni un incontro tecnico con Inps, Azienda ADS per la verifica delle questioni poste dalle OOSS. A valle di questo incontro verrà convocato un nuovo tavolo di riunione per aggiornare le parti in merito all’evoluzione della situazione.

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